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The Healthea Group: una nuova alleanza nel panorama healthcare

Intro

Nel 2025, l’unione di aziende leader nel settore CDMO ha dato vita a The Healthea Group, una nuova realtà industriale europea che, forte di un’esperienza quarantennale è pronta a supportare i clienti con un servizio completo.

Con 5 stabilimenti su una superficie complessiva di 26.000 m2, le società del gruppo producono tutte le forme galeniche per categorie come dispositivi medici, cosmetici, integratori e alimenti a fini medici speciali.

Due laboratori di ricerca, un laboratorio microbiologico accreditato, prodotti ready to market tra cui formulazioni patent pending con studi clinici in corso e oltre 30 dispositivi medici in 14 aree terapeutiche completano l’offerta di servizi che caratterizza The Healthea Group.

Le aziende del gruppo, in continua espansione, sono al momento: BIODUE, FARCODERMA ed HEALTHEA LICENSING. Tante le opportunità e le sfide che The Healthea Group si trova davanti all’alba della sua nascita e altrettanti gli ambiziosi obiettivi che chi sta seguendo in prima persona la formazione di questo gruppo si pone per il prossimo futuro, come si può evincere dalle loro stesse parole.

Davide Masini, Group CEO

D. Qual è la visione del gruppo a lungo termine per consolidare e ampliare la sua posizione nel settore della produzione conto terzi di prodotti per la salute?
R. Puntiamo a consolidare la leadership nel settore della produzione conto terzi, offrendo soluzioni sempre più innovative, flessibili e sostenibili. Per farlo, ci focalizziamo su tre pilastri fondamentali: investimenti in tecnologia per migliorare l’efficienza produttiva e garantire elevati standard di qu alità, espansione internazionale e presidio dei mercati, rafforzando la nostra presenza in mercati strategici con alto potenziale di crescita e non ultima la sostenibilità delle nostre produzioni e della nostra filiera adottando processi produttivi più ecologici cercando di ridurre sempre più gli scarti.

D. Come vede l’evoluzione del mercato della salute nei prossimi 5-10 anni?
R. Ci aspettiamo un aumento della personalizzazione dei prodotti, così come della crescita della salute digitale e maggiore focus sulla sostenibilità. La capacità di adattamento rapido sarà la nostra chiave di successo.

D. In che modo The Healthea Group sta cercando di restare competitivo e innovativo in un mercato così dinamico?
R. Investiamo sempre di più in ricerca e sviluppo, innovando i processi produttivi e creando partnership strategiche con startup e centri di ricerca. L’innovazione è essenziale per mantenere la nostra posizione di leadership: l’automazione e la digitalizzazione dei processi produttivi per aumentare l’efficienza degli impianti, la riduzione degli sprechi, il continuo sviluppo di formulazioni avanzate e lo studio di prodotti a rilascio prolungato o differenziato di integratori funzionali sempre più mirati saranno le nostre linee guida per gli anni a venire.Per mantenere e aumentare il nostro vantaggio competitivo agiamo rinforzando i nostri punti di forza, come la versatilità e l’ampiezza dell’offerta sia produttiva che di prodotto ready to market provando a differenziarci per la varietà della nostra proposta commerciale attraverso acquisizioni strategiche e puntando sempre all’innovazione. Stiamo lavorando molto nell’ottimizzazione della nostra supply chain, garantendo ai clienti soluzioni ready to market in tempi record. Questa combinazione di strategie ci permette di competere efficacemente con le nuove realtà del settore e di rafforzare la nostra posizione di leader nel mercato.

Andrea Maggioni, Group CCO

D. Quali sono le strategie per attrarre nuovi clienti e idelizzare quelli esistenti in un mercato così competitivo?
R. Puntiamo ad un’offerta completa di CDMO, garantendo supporto regolatorio, sviluppo formulativo e packaging innovativo. Abbiamo poi un focus particolare sullo sviluppo di prodotti white-label: offriamo soluzioni chiavi in mano per brand che vogliono lanciare rapidamente nuovi prodotti sul mercato tagliando tempi e costi di ricerca e sviluppo. La recente acquisizione di un ramo di azienda di BMG Pharma, che aggiunge ulteriori 15 Medical Device nelle aree terapeutiche “oral-care” e “derma”, rafforza la nostra posizione in Europa.

D. Sta notando un cambiamento nei comportamenti dei consumatori o nelle preferenze per i prodotti nel settore della salute? Come si sta adattando il gruppo a queste nuove esigenze?
R. I consumatori sono sempre più orientati verso prodotti personalizzati, sostenibili e con un focus sulla prevenzione. Per questo stiamo ampliando la nostra offerta in categorie come cosmetici funzionali e dispositivi medici. 

D. Come vi confrontate con la concorrenza, soprattutto per quanto riguarda l’innovazione che viene sempre più utilizzata come elemento differenziante per le aziende del mercato della salute?
R. Il mercato della salute è sempre più dinamico, con l’ingresso di nuove start-up che propongono modelli di business innovativi e soluzioni digital-first. avanzate in termini di rilascio degli attivi. Alcune di queste formulazioni sono in stato di patent pending e la loro efficacia sta venendo testata clinicamente.

Giulia Nannoni, Group CDO

D. Come affronta il gruppo le sfide legate alle normative e alla certificazione dei nuovi prodotti?
R. Abbiamo un team interno dedicato al monitoraggio delle normative e collaboriamo con enti certificatori per garantire che i nostri prodotti rispettino gli elevati standard di qualità richiesti. R&D e Regulatory uniti sin dalle prime fasi di sviluppo: la conformità normativa è integrata nel processo di innovazione, permettendoci di accelerare il time-to-market.

D. Esistono partnership strategiche per accelerare l’innovazione?
R. Collaboriamo con università, startup e centri di ricerca per sviluppare nuove tecnologie e migliorare le performance dei nostri prodotti e per la realizzazione di studi preclinici e clinici di efficacia e sicurezza sulle formulazioni che realizziamo. Grazie a queste sinergie, possiamo accedere più rapidamente a nuove scoperte scientifiche e trasformarle in prodotti innovativi.

D. Quali tecnologie emergenti potrebbero cambiare il panorama della ricerca e sviluppo nei prossimi anni, e come il vostro gruppo si sta preparando a queste evoluzioni?
R. L’intelligenza artificiale e i delivery system innovativi sono tecnologie emergenti su cui stiamo investendo, come la tecnologia CAPS IN CAPS, che offre soluzionipiù prodotti tipicamente incompatibili in una dose singola, consentendoci di proporre formulazioni innovative.

Giorgio Terzino, Group CTO

D. Con la crescente digitalizzazione e innovazione tecnologica, quali sono le principali tecnologie che The Healthea Group sta implementando o esplorando per migliorare i processi di produzione e sviluppo?
R. Stiamo implementando i nostri ERP per ottimizzare tracciabilità e qualità delle nostre produzioni e della nostra filiera. Abbiamo di recente reso disponibile una tecnologia (CAPS IN CAPS) che combina in una capsula più prodotti tipicamente incompatibili in una dose singola, consentendoci di proporre formulazioni innovative.

D. Le tecnologie moderne, come l’automazione e l’intelligenza artificiale, stanno influenzando l’efficienza e la qualità nella produzione di prodotti per la salute?
R. L’automazione e l’IA migliorano l’efficienza riducendo i tempi di produzione e aumentando la precisione nei dosaggi e nel confezionamento. Alcuni dei principali interventi che stiamo implementando includono l’automazione avanzata delle linee produttive che consente di ridurre i tempi di produzione e garantire maggiore precisione nel dosaggio e nel confezionamento, e la riduzione degli scarti.